Sant'Anna, madre della Beata Vergine Maria, è una figura di grande importanza nella tradizione cristiana, venerata sia nella Chiesa cattolica che in quella ortodossa. La vita di Sant'Anna, sebbene non narrata nei Vangeli canonici, è riccamente documentata negli apocrifi e nella tradizione cristiana.

Vita e contesto storico

Secondo il Protovangelo di Giacomo, uno dei testi apocrifi del Nuovo Testamento, Anna era sposata con Gioacchino, un uomo ricco e devoto. Nonostante la loro devozione a Dio, la coppia non riusciva ad avere figli, una condizione che nella cultura ebraica dell'epoca era spesso vista come una maledizione divina. Gioacchino si ritirò nel deserto per pregare e digiunare, mentre Anna, disperata, pregava Dio per la grazia di un figlio.

Un angelo apparve ad Anna, annunciando che Dio aveva ascoltato le sue preghiere e che avrebbe concepito un bambino. La stessa rivelazione fu data a Gioacchino nel deserto. Tornato a casa, Gioacchino trovò Anna che lo aspettava alla Porta Dorata di Gerusalemme, e lì si abbracciarono, consapevoli del miracolo che stava per avvenire. Anna concepì e diede alla luce Maria, destinata a diventare la Madre di Gesù.

Il culto di Sant'Anna

In Occidente, la devozione a Sant'Anna si diffuse rapidamente, soprattutto durante il Medioevo. La sua figura veniva spesso invocata dalle donne desiderose di avere figli, dalle future madri e dalle partorienti. Oggi, la devozione a Sant'Anna continua in molte parti del mondo. Le preghiere a Sant'Anna riflettono spesso la richiesta di intercessione per le questioni familiari, la fertilità e la protezione dei bambini. La sua festa liturgica viene celebrata il 26 luglio, spesso in concomitanza con quella di suo marito, San Gioacchino. 

Sant'Anna rappresenta una figura di fede, speranza e perseveranza nella tradizione cristiana. La sua storia, pur provenendo da fonti non canoniche, ha avuto un impatto profondo e duraturo sulla devozione cristiana. Come madre della Beata Vergine Maria, Sant'Anna occupa un posto speciale nel cuore dei fedeli, ricordando il potere della preghiera e della fede incrollabile in Dio.

Iconografia

Molti artisti nel corso dei secoli hanno raffigurato Sant'Anna, spesso insieme a Maria e al bambino Gesù, creando un'iconografia che ha reso il suo volto familiare a milioni di fedeli. Tra le rappresentazioni più celebri c'è quella di Leonardo da Vinci, “Sant’Anna, la Vergine e il Bambino”, che mostra l'intimità e la sacralità del legame familiare.

La madre della Vergine Maria, Sant'Anna, è venerata come patrona di numerosi ambiti, molti dei quali sono strettamente legati alla figura di Maria. Avendo portato nel suo grembo la speranza del mondo, il suo mantello è tradizionalmente verde. In Bretagna, dove la devozione verso di lei è particolarmente forte, Sant'Anna è invocata per la raccolta del fieno.

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